La Civiltà Micenea

« Older   Newer »
  Share  
Zarael Sigfrid Cimeniade
view post Posted on 13/12/2007, 18:00




Lo sviluppo della civiltà Micenea inizia nel corso del 18°sec a.c. e parte dalla Messenia e dall'Argolide per investire altre aree della Grecia Continentale come la Laconia, l'Attica e la Beozia.
Proprio in questo secolo si ha la comparsa di alcune importanti "città" come Argo, Tirinto, Midea e Micene. Proprio quest'ultima diventa la "città" più importante.
Analizzando i ritrovamenti (molto spesso si tratta di antiche forme di templi o altari, tombe e corredi funerari), si notà una grande ricchezza. A questo punto si sono fatte molte ipotesi sulla presenza di queste grandi forme di ricchezze (quasi sempre si tratta di manufatti in bronzo o oro, ceramiche grezze,vestiti e armi), anche perche essa sembra essere comparsa improvvisamente, quindi si è ipotizzato:

  1. Incursioni a Creta

  2. Massiccia invesioni di genti indoeuropee con dialetto protogreco

  3. Nuovo ed importante sviluppo interno

Proprio quest'ultima risulta essere l'ipotesi piu accreditata anche perche in questo periodo si ha la comparsa della coltivazione della cosiddetta triade mediterranea (frumento, olio, vino). E' altresi possibile che abbiano contribuito anche dei fattori esterni, infatti la centralità della posizione tra le isole e l'Europa continentale, ha influito nel favorire questa crescità.
In sintesi possiamo dire che la fioritura di questa civiltà è figlia di cause convergenti, quindi sia di fattori di sviluppo interno sia di fattori esterni.
Nel corso del 16° e 15° secolo a.c. l'organizzazione delle "città" Micenee si sviluppa anche nella Grecia meridionale e centrale.
A riprova di questa espanzione prendiamo sempre i ritrovamenti archeologici datati in questo periodo. Sempre grazie ai reperti ci rendiamo conto che la società micenea doveva avere una struttura oligarchica dove troviamo a capo un LAWAGETAS eletto dall'assemblea del popolo in armi il LAWOS e circondato dall'aristocrazia o dai compagni del "re" cioè, gli HEPETAI, inoltre il "re" era tenutario di TEMENOS cioè i terreni. Sotto questa "aristocrazia" troviamo i TELESTAI che sono altri proprietari terrieri.
La parte produttiva era svolta dal DAMOS di cui faceva parte la popolazione dei villaggi che pagava le tasse e dai DOULOI che erano dei veri e propri servi.
Sia la produzione agricola (vino, olio, frumento) sia l'allevamento (con relativa produzione di lana e miele) che la metallurgia e l'industria tessile (lino) erano controllati dal Palazzo. Da ciò ci rendiamo conto che come la civiltà Minoica anche quella Micenea era basata sul palazzo, quindi si tratta di una civiltà palazziale. Il palazzo era il centro di tutte le attività (Politiche, economiche e religiose). Era il palazzo che intesseva rapporti politici con le altre "città" e gli altri palazzi, era il palazzo che organizzava la produzione e la ridistribuzione delle eccedenze ed era anche il palazzo ad organizzare i culti delle divinità (per lo più si tratta di dei a sfondo naturale e il culto della donna).
Nel corso del 14°e 13° sec a.c. i micenei iniziano "a mettere la testa fuori dai confini", sempre grazie ai ritrovamenti archeologici troviamo tracce di cultura Micenea ad Oriente (Cipro, Asia Minore, area Siro-Palestinese, Egitto), In alcuni documenti Ittiti ed Egizi vediamo che le parole TANAIA (DANAI ?) e AKHIYAWA (ACHEI) soppiantano i KEFTIU (CRETESI). Ulteriori notizie di questa uscita dei Micenei dai territori della Grecia la vediamo nella guerra di Troia di Omero e nell'archeologia di Tucidide.

Il Motivo principale delle migrazioni Micenee è la necessità di reperire metalli preziosi e materiali per le manifatture.

Tra la fine del 13°e l'inizio del 12° secolo a.c. la maggior parte delle "città" micenee subiscono una forte involuzione, dai ritrovamenti notiamo una decadenza del sistema socio-economico-politico, anche le tombe che come abbiamo detto prima erano sontuose e ricche adesso sono piccole e spoglie ed è addirittura praticata l'incinerazione.
Come per la fioritura della civiltà, anche la decadenza è causata da cause convergenti, sia interne che esterne. Interne perche si pensa che ci fu un periodo con molti terremoti ed incendi che devastarono la zona ed esterne per via di scorrerie da parte di popoli del Nord. E' l'inizio dell'età oscura che tra il 12° e l'8° secolo a.c. riportarono la Grecia a vivere di pastorizia, causò un decentramento dei territori e un forte regionalismo. Inoltre in questo periodo si ha la scomparssa della scrittura. Di questo periodo non esistono ritrovamenti che facciano pensare ad un uso di scrittura in ogni ambito.

La parola città l'ho messa tra virgolette perche come ben si puo intuire non si tratta di città vere e proprie, ma nella maggioranza dei casi si tratta di villaggi di varie dimenzioni.

La parola re è anch'essa messa tra virgolette perche si trattava di capi tribu e non di veri e propri re.



**Rielaborazione appunti di storia Greca.
 
Top
Karma Negativo
view post Posted on 13/12/2007, 18:22




Topic davvero ottimo.
Complimenti.


Dai nomi tecnici si nota subito come i Greci siano figli dei Micenei. Le stesse identiche parole si ritrovano nel greco classico, con significati del tutto analoghi...


 
Top
Zarael Sigfrid Cimeniade
view post Posted on 13/12/2007, 18:33




Grazie per i complimenti, ho fatto del mio meglio!!!

Si, pero parliamo di lingua protogreca con i micenei, io sono convinto che questi nomi siano stati un po sistemati e grecizzati da storici come Tucidide o Erodoto, per meglio farli capire ai contemporanei o a noi, ma questa è solo una mia ipotesi, non ci metterei la mano sul fuoco nemmeno io!!!!
 
Top
Karma Negativo
view post Posted on 13/12/2007, 18:37




CITAZIONE (Zarael Sigfrid Cimeniade @ 13/12/2007, 18:33)
Grazie per i complimenti, ho fatto del mio meglio!!!

Si, pero parliamo di lingua protogreca con i micenei, io sono convinto che questi nomi siano stati un po sistemati e grecizzati da storici come Tucidide o Erodoto, per meglio farli capire ai contemporanei o a noi, ma questa è solo una mia ipotesi, non ci metterei la mano sul fuoco nemmeno io!!!!

Ma non si sono trovati questi nomi su tavolette d'argilla d'epoca micenea?
 
Top
Zarael Sigfrid Cimeniade
view post Posted on 13/12/2007, 18:45




I nomi risalgono a Tucidide. Le tavolette di creta che sono state rinvenute erano una sorta di tornaconto di palazzo scritte in Lineare B.
 
Top
Karma Negativo
view post Posted on 13/12/2007, 18:50




CITAZIONE (Zarael Sigfrid Cimeniade @ 13/12/2007, 18:45)
I nomi risalgono a Tucidide. Le tavolette di creta che sono state rinvenute erano una sorta di tornaconto di palazzo scritte in Lineare B.

Io ricordo di aver letto da qualche parte che il wanax dai micenei era chiamato wa-na-ka, e riportava anche i segni in lineare B ...
 
Top
Matteucci_M
view post Posted on 13/12/2007, 19:09




Scusate se sbaglio ma i periodi storici della Grecia sono questi giusto?

-Medioevo Ellenico

-Era Arcaica

-Età Classica

-Età Ellenistica

giusto?
 
Top
Karma Negativo
view post Posted on 13/12/2007, 19:14




CITAZIONE (Matteucci_M @ 13/12/2007, 19:09)
Scusate se sbaglio ma i periodi storici della Grecia sono questi giusto?

-Medioevo Ellenico

-Era Arcaica

-Età Classica

-Età Ellenistica

giusto?

Non sbagli:

-Medioevo Ellenico (XII-IX sec. a.C.)

-Era Arcaica (IX sec-500 a.C.)

-Età Classica (500-323 a.C.)

-Età Ellenistico-Alessandrina (323-30 a.C.)

-Età Ellenistic-Romana (30 a.C-528 d.C.)



E prima c'è l'epoca Micenea, Minoica, Minoico-Micenea...
 
Top
Zarael Sigfrid Cimeniade
view post Posted on 13/12/2007, 19:48




Giusta ed ottima distinzione e cronologia!!

CITAZIONE
Io ricordo di aver letto da qualche parte che il wanax dai micenei era chiamato wa-na-ka, e riportava anche i segni in lineare B ...

Il nome per Wanax è Lawagetas da quello che ho letto io.

Preciso che posso anche aver letto male, ma piu tardi vado a ricontrollare!!!

 
Top
lemures
view post Posted on 13/12/2007, 20:36




e che mi dite dei dischi di Festo?
 
Top
Zarael Sigfrid Cimeniade
view post Posted on 13/12/2007, 21:03




Io non ne so parlare con certezza, ma ho trovato queste notizie sul sito:

http://www.pergioco.net/Varie/Misteri/Festo/Festo.htm
la foto è sul sito :

http://erewhon.ticonuno.it/riv/speciali/festo/disco.htm

image


Il disco di Festo si trova oggi nel Museo di Iraklion, a Creta. Si tratta di un oggetto di argilla di circa 16 centimetri di diametro e 16 millimetri di spessore, risalente al 1600 o 1700 a.C. Su entrambi i lati sono incisi dei simboli, in una sequenza a spirale, dalla parte esterna verso il centro. Sembra che questi simboli siano stati impressi nell'argilla fresca con una specie di timbro o punzone di legno o di metallo. Questa caratteristica ne fa il primo esempio oggi conosciuto di stampa a caratteri mobili. Probabilmente gli stessi timbri furono usati per impressionare altre tavolette, ma a tutt'oggi non sono stati trovati altri oggetti simili.

Il disco fu ritrovato nel 1908 nel palazzo minoico di Festo, durante una spedizione italiana, guidata dagli archeologi Halherr e Pernier.

Il "linguaggio" del disco non è stato ancora decifrato in maniera univoca.

A Creta vi sono state, epoca dopo epoca, ben tre scritture diverse, tutte misteriose. La decifrazione delle antiche scritture è sempre stata un grosso problema per gli studiosi, soprattutto se non viene trovata una iscrizione bilingue che metta a confronta la lingua da decifrare con un'altra già conosciuta (come avvenne con la scoperta della stele di Rosetta). A Creta, invece, non è stata trovata alcuna iscrizione bilingue.

La più antica scrittura cretese assomigliava ai geroglifici egiziani e consisteva in segni pittorici come stelle, pesci, mani... Da questi geroglifici derivarono due scritture, chiamate Lineare A e Lineare B. La prima si diffuse nella parte centrale di Creta tra il 1800 e il 1400 a.C. e possedeva circa 90 caratteri di cui circa la metà derivanti dalla scrittura geroglifica. Tra il 1450 e il 1200 a.C. si impose invece la Lineare B, in parte derivata dalla A, e che fu utilizzata anche dai Greci. I segni del disco di Festo rappresentano un mistero, in quanto non sembrano derivare né assomigliare ad alcuna delle tre scritture illustrate.
 
Top
lemures
view post Posted on 13/12/2007, 22:41




bello :yee:
 
Top
DiegoLeoni
view post Posted on 13/12/2007, 23:31




Interessante... :si...:
 
Top
Matteucci_M
view post Posted on 14/12/2007, 14:34




Ha un colore molto acceso per essere argilla.....forse per la fotografia
 
Top
Bianconio
view post Posted on 14/12/2007, 16:10




CITAZIONE (Zarael Sigfrid Cimeniade @ 13/12/2007, 18:45)
I nomi risalgono a Tucidide. Le tavolette di creta che sono state rinvenute erano una sorta di tornaconto di palazzo scritte in Lineare B.

Esattamente, quelle che si cossero con l'incendio dei palazzi, rimanendo completamente intatte...
 
Top
17 replies since 13/12/2007, 18:00   2929 views
  Share